L’azzeramento dei vertici di “Aria” non ferma la polemica delle opposizioni in Regione. I gruppi consiliari di minoranza hanno scritto una lettera formale al presidente del consiglio regionale Alessandro Fermi per chiedere, con urgenza, la convocazione di una seduta straordinaria per fare il punto sulla campagna vaccinale.
“In Lombardia regna il caos sulla gestione dei vaccini – attaccano – Stiamo chiedendo risposte chiare e precise circa gli avvenimenti di queste ore. Troviamo più che opportuno chiedere all’assessore Letizia Moratti di riferire in aula, e accettare un dibattito di confronto, per chiarire a che punto sia la definizione dell’accordo con Poste Italiane circa la nuova modalità di prenotazione”.
Il Pd
“Regione si assuma le responsabilità del disastro della campagna vaccinale in Lombardia – attacca il consigliere regionale comasco del Pd Angelo Orsenigo – Che i vertici di Regione Lombardia azzerino il consiglio di amministrazione di Aria per nascondere le loro responsabilità sotto il tappeto è a dir poco infantile e non rispettoso dei cittadini”. “Purtroppo Regione Lombardia insiste nel dare la colpa a forniture di vaccino che mancano ma è il sistema che non funziona e sostenere il contrario è negare l’evidenza – conclude Orsenigo – L’aspetto che ha affossato la campagna vaccinale sin dall’inizio è il mancato coinvolgimento del territorio”.
I 5Stelle
“Fontana rompe il silenzio dopo giorni e manda a casa i vertici di Aria pensando forse di sottrarsi alle sue responsabilità davanti ai cittadini che aspettano i vaccini e vivono nel caos generato da una cattiva gestione di questa sfortunata regione in mano al centrodestra – attacca il capogruppo del M5S Lombardia Massimo De Rosa – I problemi di Aria li segnaliamo dall’inizio della pandemia e pensare di rifarsi un’immagine ora sostituendo gente nominata da loro stessi è assurdo”.