Basta con la didattica a distanza, chiedono a gran voce il ritorno in aula per i propri figli. In ordine e rispettando tutte le misure di sicurezza 80 genitori si sono dati appuntamento ieri in piazza Cavour a Como (l’evento organizzato dal gruppo A scuola Como e fa riferimento alla rete nazionale Scuola In presenza) con gli zaini, i disegni, i cartelloni, gli slogan, le campanelle fatte suonare a più riprese.
Moltissimi altri hanno seguito la diretta Facebook della manifestazione.
Disposti sugli appositi segni per mantenere le distanze hanno fatto sentire la propria voce: dagli asili nido alle superiori, la richiesta è la stessa: “Torniamo a scuola”.
Gli studenti comaschi sono tornati alla didattica a distanza ormai dal 3 marzo scorso. Testimonianze differenti: in piazza c’erano genitori-lavoratori che non riescono ad organizzarsi per seguire i figli da casa e che quindi devono delegare, altri – invece – che, pur con fatica, ci stanno riuscendo, e poi c’erano gli insegnanti e gli educatori. Tutti uniti – supportati da studi e ricerche – nel chiedere alle istituzioni di trovare il modo di riaprire le scuole presto per poter restituire un po’ di normalità e di socialità ai bambini e ai ragazzi.
Ieri manifestazioni in tutta Italia e a in provincia di Como, oltre al capoluogo, eventi anche in altri comuni del territorio come Merone, Fenegrò e Carugo.