Bufera su Aria, la società di regione Lombardia incaricata di gestire le prenotazioni e gli appuntamenti per le vaccinazioni anti Covid. I disagi per le convocazioni sono stati una costante dall’inizio delle somministrazioni, ma sabato scorso è stato indubbiamente il peggiore, con un autentico disastro in particolare a Como e Cremona ma anche a Monza e Varese.
In via Napoleona, a fronte di 700 vaccinazioni previste, Aria aveva inserito solo 16 nomi e gli operatori dell’Asst Lariana sono stati costretti ad attaccarsi al telefono per contattare personalmente persone da vaccinare dagli elenchi a loro disposizione. A fine giornata erano state vaccinate 212 persone rispetto alle 700 previste.
Almeno a Como, ieri i problemi non si sono ripresentati e Aria aveva effettivamente inserito 700 nominativi, pari al numero di vaccinazioni previsto dall’Asst Lariana. In altre zone della regione però, in particolare a Cremona i disagi sono proseguiti anche nella giornata di ieri.
Le polemiche
L’assessore al Welfare Letizia Moratti ha attaccato direttamente la società, ma non sono mancate le polemiche contro lo stesso esponente della giunta della Lombardia visto che Aria è appunto una società che fa capo alla stessa Regione. All’attacco le opposizioni per un sistema che si è rivelato inadeguato fin dall’inizio e che a breve dovrebbe essere sostituito da Poste Italiane.