La notizia – anticipata dall’edizione odierna di Repubblica – è di quelle in grado di scuotere il panorama politico nazionale: Giuseppe Guzzetti entra nel Partito Democratico.
La stima nei confronti di Letta: “Mai una sbavatura”
Guzzetti, 87 anni – metà dei quali trascorsi con la tessera della Democrazia Cristiana in tasca – si avvicina ai dem dopo l’avvicendamento alla segreteria di Enrico Letta, che l’ex presidente della Lombardia conosce da anni e stima. “Non avrei mai aderito al Pd senza uno come Letta – dice Guzzetti a Repubblica – Lo conobbi negli anni Ottanta. Non ho mai trovato nella sua storia una sbavatura dovuta a personalismi, opportunismi e strumentalizzazioni”.
Dal Pirellone alla Fondazione Cariplo
Giuseppe Guzzetti, colonna portante della Democrazia Cristiana per decenni, è stato presidente della Regione Lombardia dal 1979 al 1987. Dopo l’esperienza al Pirellone, è entrato a Palazzo Madama: senatore per due legislature, fino al 1994. Avvocato e filantropo, nel 1997 ha iniziato una lunga esperienza nella Fondazione Cariplo, che ha presieduto per 22 anni, fino al 2019.
“Voglio valorizzare le risorse sul territorio”
Sul passaggio al Partito Democratico, sempre ai microfoni di Repubblica Guzzetti dice: “Ho chiesto ad Angelo Orsenigo, consigliere regionale lombardo, di poter aderire alla sezione di Como. Alla mia età non credo di essere sospettabile di scelte strumentali o ambizioni. Mi piacerebbe dare una mano a Letta, e a tante valide risorse del partito sul territorio”.