Un monumento per ricordare le vittime del Covid a Como. Fondazione Alessandro Volta, in occasione della prima Giornata nazionale in memoria di tutte le vittime dell’epidemia da coronavirus che verrà celebrata il 18 marzo in tutta Italia, ha promosso la collocazione di un piccolo monumento in fondo a viale Geno. La stele è un’opera realizzata dallo scultore Vito Valentino Cimarosti e donata alla città dalla Fondazione Alessandro Volta. Verrà svelata giovedì alle 11.30, momento in cui il sindaco di Como Mario Landriscina invita tutta la cittadinanza a osservare un minuto di silenzio e raccoglimento.
“Un’idea più sobria di libertà”
“In genere i monumenti riconsegnano il passato. Questo monumento è diverso: guarda al passato ma anche ad un drammatico presente che ancora deve esprimersi completamente prima di essere lasciato alla storia”, afferma Luca Levrini, presidente di Fondazione Volta.
La stele “Ascesa 2020” è stata creata dallo scultore Vito Valentino Cimarosti in un unico blocco di prezioso marmo bianco di Carrara di oltre due metri d’altezza con tre elementi che salgono assottigliandosi. La stele si appoggia su due blocchi di granito di Sardegna che non combaciano perfettamente, dando l’impressione di precarietà, e che vogliono simboleggiare la contingenza del momento e la finitezza umana. “Il Covid ci rammenta la nostra finitezza – commenta Cimarosti – ma ci richiama anche ad una idea più sobria della libertà: essere più liberi è fare ciò che, nella situazione attuale, si deve fare“.
Il sindaco: “Cordoglio, forza e speranza”
“Avere a Como una stele che rimanda al dramma del Covid-19, come in altre città italiane, è una iniziativa evocativa importante – commenta il sindaco di Como Mario Landriscina – Il 18 marzo il sentimento nazionale si unisce e si ferma in un momento commemorativo al quale la nostra città partecipa in modo convinto, con cordoglio, forza e speranza”.