Tentato furto aggravato in concorso, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e attentato alla sicurezza dei trasporti. Sono le accuse rivolte dalla polizia a un 32enne algerino e un 28enne marocchino, entrambi irregolari, arrestati nella tarda serata di sabato in via Milano a Como. Utilizzando un tombino sradicato dalla strada, i due stavano cercando di sfondare la vetrina di un negozio di tabacchi sotto i portici. Alla vista degli agenti i due hanno provato a fuggire ma sono stati raggiunti e bloccati, nonostante abbiano aggredito i poliziotti. Uno dei due era stato arrestato solo due settimane fa per un tentato furto in un negozio di abbigliamento, sempre in via Milano e sempre con la stessa tecnica del tombino.
Sono stati dunque arrestati con l’accusa anche di attentato alla sicurezza del trasporto perché il buco aperto dove avevano rimosso il tombino ha messo a rischio la sicurezza della strada.
Processati con rito direttissimo, hanno patteggiato rispettivamente un anno e dieci mesi con pena sospesa ma divieto di dimora a Como.