Una proposta per l’asse viabilistico che riguarda le vie Mentana-Ambrosoli-Moro-Morazzone. A formularla, a sindaco e assessore competente, è l’Acus di Como, associazione civica utenti della strada, che chiede di rivedere la monodirezionalità di via Aldo Moro. La riflessione parte dalla presenza della corsia preferenziale per i bus da tempo inutilizzata, visto il trasferimento della sede e del deposito automezzi della società di trasporto pubblico.
LE PAROLE DELL’ASSOCIAZIONE
“Ne deriva l’opportunità di effettuarne la cancellazione” – scrive l’associazione – per creare il doppio senso di marcia. “Questa opzione – si legge nel documento inviato al Comune di Como – riconsegnerebbe all’uso generale un tratto di demanio stradale ad oggi sottratto sulla scorta di presupposti di diritto non più sussistenti”.
In sostanza viene chiarito che, potendo sfruttare l’arteria in entrambi i sensi di marcia, ci sarebbe un contributo sulla viabilità dell’intero quadrante e fino a via XX Settembre, piazzale Gerbetto e viale Giulio Cesare, il tutto realizzabile con pochi interventi di segnaletica orizzontale e verticale.
GLI ESEMPI
Vengono quindi forniti degli esempi. I veicoli che provengono da via XX Settembre e da via Carloni diretti a Sud (ma anche ai parcheggi dell’Ippocastano o dell’Università) eviterebbero l’utilizzo di via Giulini per risalire via Mentana, trovando alternativa diretta verso via Ambrosoli, lungo – appunto – via Aldo Moro. L’obiettivo di questa proposta – dicono ancora dall’associazione – è proprio alleggerire e sgravare alcuni punti, oggi, spesso congestionati. Le conseguenze si farebbero sentire anche sulla confluenza di via Morazzone su viale Giulio Cesare.