Sensi unici pedonali in centro storico e chiusura della diga foranea. Il Comune di Como conferma anche per il prossimo fine settimana le misure per evitare assembramenti. L’ordinanza regionale che prevede tutta la Lombardia in arancione scuro dovrebbe contribuire a ridurre le presenze, alla luce del divieto di uscire dal proprio comune, ma Palazzo Cernezzi ha ritenuto comunque necessario riproporre i divieti.
“Anche per questo fine settimana sono stati disposti provvedimenti specifici in centro e nell’area verso il lago per evitare assembramenti e ridurre il più possibile il rischio di contagio – precisa in una nota Palazzo Cernezzi – Le misure sono state prese anche visto il rapido peggioramento della situazione epidemiologica e della diffusione delle varianti, che stanno coinvolgendo sempre di più i giovani”.
LE RESTRIZIONI
Domani e domenica, dalle 14 alle 20 sono previsti i sensi unici pedonali nelle vie del centro storico più esposte al rischio di assembramenti e nell’area verde attrezzata fronte piazza Cavour, oltre alla chiusura della diga foranea.
I sensi unici pedonali saranno previsti lungo il percorso a quadrilatero composto da via Vittorio Emanuele II, via Cinque Giornate, via Luini e via Indipendenza. I pedoni dovranno circolare unicamente in senso antiorario. E’ vietata la circolazione di tutte le categorie di veicoli, compresi i monopattini, fatta eccezione per i veicoli a servizio delle persone disabili. Senso unico obbligato per i pedoni anche nell’area attrezzata di fronte a piazza Cavour.
Non è stata prevista la chiusura ai veicoli di viale Geno. “Questo, come ulteriori provvedimenti che si potranno rendere necessari – precisano dal Comune – saranno adottati dalla polizia locale in base alle situazioni specifiche che si verificheranno”.
CERNOBBIO
Confermate le restrizioni per evitare assembramenti anche a Cernobbio. Il sindaco Matteo Monti ha prorogato fino al 21 marzo il divieto di accesso nelle aree verdi e a lago maggiormente frequentate.