La Lombardia sta per entrare in fascia arancione. Ma l’assessore allo Sviluppo Economico di Regione Lombardia Guido Guidesi pensa già alla zona gialla.
Non è ottimismo: è, più che altro, una richiesta al governo, che sta perfezionando il nuovo Dpcm – Decreto del presidente del consiglio dei ministri – che definirà le regole anti contagio dal 6 marzo al 6 aprile. E mentre ci si aspetta una stretta sulla Pasqua – che i quotidiani nazionali, nelle anticipazioni del Dpcm, già definiscono “blindata” – i ristoratori, una delle categorie più colpite dalla pandemia economica, chiedono maggiori possibilità di lavoro per un periodo cruciale per il settore.
In zona gialla oggi i ristoranti possono accogliere clienti a pranzo ma non a cena. L’assessore Guidesi chiede che nel nuovo Dpcm venga inserita la possibilità di poter aprire anche a cena nei territori che saranno in fascia gialla (ipotesi che, come detto, per ora non riguarda la Lombardia, che da lunedì è arancione).
“Dal Governo – dice l’assessore lombardo allo Sviluppo Economico – ci attendiamo che venga previsto nel nuovo Dpcm la riapertura, in ‘zona gialla’, dei ristoranti anche alla sera, con il medesimo protocollo utilizzato per il pranzo e di tutte le altre attività che in sicurezza meriterebbero di tornare a lavorare. Questo soprattutto a fronte della ormai scontata decisione dell’esecutivo di riaprire cinema e teatri”.