Sono 28 nel totale le manifestazioni di interesse arrivate a Palazzo Cernezzi per il progetto dei giardini a lago di Como. Tra queste la commissione tecnica ne ha individuate dieci che sono state invitate a presentare il proprio piano per riqualificare la zona della città. “Siamo in attesa delle proposte – ha spiegato l’assessore a Parchi e Giardini di Como, Marco Galli – Alla fine del mese di marzo avremo i progetti”.
Dopo i ritardi, le lungaggini e le problematiche emerse l’agognato progetto è stato adeguato in base alle indicazioni della Soprintendenza: si riduce lo specchio d’acqua e si riducono anche i camminamenti.
Confermato il cannocchiale prospettico davanti al Tempio Voltiano così come la “battery”, una pensilina coperta, che ospiterà oltre ai nuovi bagni pubblici anche un paio di attività commerciali. Verrà abbattuta invece la fontana di roccia di cui resterà solo un richiamo dal lato che affaccia verso la locomotiva.