La notizia che nel 2015 l’attuale assessore allo Sport, Marco Galli aveva presentato un progetto per rifare la piscina di Muggiò fa esplodere una miccia tra le fila delle minoranze a Palazzo Cernezzi. E’ Alessandro Rapinese, capogruppo di Rapinese Sindaco a volerci vedere subito chiaro. “Farò un accesso agli atti per verificare le carte” dice Rapinese. “Mi piacerebbe capire dall’assessore Galli, visto che anni fa aveva già questa idea, se nell’ultimo anno e mezzo non si sia prodigato per fare saltare la struttura pubblica. Il dubbio mi sembra lecito. Così mi spiegherei anche il motivo per cui la struttura è chiusa da oltre 600 giorni senza alcuna opera manutentiva. Leggeremo con attenzione quelle carte del 2015”.
Più morbide le riflessioni che giungono dai banchi della maggioranza, ad iniziare da Stefano Molinari, coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, che dieci anni fa è stato assessore allo Sport a Como. “Nel 2015 Marco Galli non rivestiva nessuna carica pubblica, quindi ritengo lecito che abbia sottoposto una proposta utilizzando lo strumento del progetto di finanza”. Nel documento, Galli e l’Ice Club Como si proponevano formalmente anche come gestori temporanei dell’impianto di Muggiò. “Sicuramente sarebbe stato opportuno, anche per questo motivo – sottolinea Molinari – trovare l’accordo per il rinnovo del contratto con Fin Lombardia”.
Sulla stessa linea, anche il capogruppo di Forza Italia in Comune, Enrico Cenetiempo. “Nel 2015 Galli poteva presentare quello che voleva. Dobbiamo vedere cosa dicono le carte. Si è andati avanti per tanti anni solo la manutenzione ordinaria. La colpa, oggi, non è più di nessuno”.
Infine Stefano Fanetti, capogruppo Pd che chiede chiarezza: “Chiediamo trasparenza sulla piscina Muggiò, in particolare rispetto a quanto emerso chiediamo all’assessore Galli di riferire all’aula sulla vicenda perché dopo un anno e mezzo di chiusura della piscina la trasparenza è il minimo che si deve ai cittadini comaschi”
A replicare è il diretto interessato. È” vero, io nel 2015 ero presidente dell’Ice Club Como e in quell’anno – spiega Marco Galli – attraverso la società abbiamo presentato al Comune un progetto per la riqualificazione della piscina di Muggiò”. Schede progettuali, schema di intervento e piano economico finanziario arrivarono sul tavolo del sindaco, Mario Lucini e dell’assessore ai Lavori pubblici, Daniela Gerosa. “Gli uffici tecnici comunali hanno però rigettato il progetto a causa di un errore nella formula di leasing presentata. La proposta si è dunque arenata lì, poi nulla – ricorda Galli – È stato fatto tutto alla luce del sole e verificabile. Le carte sono state protocollate non c’è nessun mistero”, conclude.