Tutte le province della Lombardia hanno un indice Rt (l’indicatore del contagio) superiore a 1, la soglia considerata di attenzione. E nelle prossime due settimane i contagi sono destinati inevitabilmente ad aumentare.
E’ quanto spiegato nella pagina di divulgazione scientifica Predire è meglio che curare, creata dal docente dell’Università dell’Insubria ed esperto di big data Davide Tosi.
“Bene le micro chiusure (molti comuni della cintura bresciana-bergamasca finiscono in zona arancione/rossa) introdotte poco fa da Regione Lombardia – scrive Tosi – Attenzione però, mentre si guarda troppo nel micro, a non perdere di vista la situazione macro. Tutte le province di Regione Lombardia hanno ora un Rt superiore a 1. Dopo un anno – aggiunge Tosi – dovremmo aver imparato che “tempestività” deve essere la parola d’ordine in questa pandemia: non rincorrere il virus ma predirlo. Il futuro delle prossime due settimane è già scritto e vedrà a livello regionale un ulteriore incremento inevitabile sui casi“.
Sempre sulla stessa pagina, sono state divise le province italiane in base all’indice Rt. Secondo questa proiezione, la provincia di Como sarebbe arancione, così come il resto della Lombardia.