Poesie, racconti e molte altre abilità. I Giochi di Liberetà, organizzati ogni anno da Spi Cgil Lombardia, coinvolgono partecipanti da tutta la Regione, attraverso attività ludiche e culturali che si snodano durante l’anno per poi culminare e concludersi nella festa di quattro giorni e vede le fasi finali delle varie gare (carte, bocce, ballo), dei concorsi (poesia, racconti, fotografia e pittura), momenti culturali come spettacoli teatrali e politici con convegni di alto livello. Quest’anno, a causa della pandemia, è stato necessario un ripensamento, ma non una rinuncia: con grandissima collaborazione dei volontari sui territori, si è dato comunque vita ai concorsi artistici, raccogliendo e pubblicando le opere sul portale dell’organizzazione.
Il territorio di Como si è aggiudicato due successi: Renata Bancora ha trionfato nella categoria fotografia con l’opera “Contrasti”, mentre Grazia Tasini ha vinto nella categoria racconti con l’opera “Un incontro particolare”.
Renata Bancora, che partecipa alla competizione ormai da anni, si è appassionata alla fotografia dopo la pensione, quando, finalmente, ha iniziato a viaggiare, pensando di catturare l’attimo non solo nella memoria, ma con “l’immagine” per poterla rivedere nel tempo. Grazia Tasini si è trasferita a Ballabio per poter insegnare nella scuola dell’infanzia, tra Lecco e Como. Dopo il pensionamento, la scrittura è diventata per lei un’amica generosa. Per lei questa passione rappresenta vita che si fa parola, le radici che rifioriscono e riprendono vigore, gli affetti perduti che vivono nella memoria.
