La Lombardia resta in zona gialla. La conferma arriva direttamente dal governatore lombardo, Attilio Fontana: “Una buona notizia per tutti, che deve spingere a guardare con fiducia al futuro, ma anche ad agire con grande senso di responsabilità per evitare che ogni sforzo venga vanificato”.
Intanto l’ultimo Consiglio dei ministri del governo uscente ha prorogato fino al 25 febbraio lo stop a tutti gli spostamenti tra Regioni. Nelle zone arancioni e rosse il divieto invece resterà valido fino al 5 marzo. Gli spostamenti restano comunque consentiti nei casi di comprovati motivi di lavoro, salute o necessità e per raggiungere le seconde case. Rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione sempre permesso.
Resta inoltre confermata l’apertura in fascia gialla degli impianti da sci a partire da lunedì 15 febbraio. L’ordinanza firmata nei giorni scorsi da Fontana prevede che in ogni stazione sciistica il numero massimo delle presenze giornaliere non potrà superare il 30% della portata oraria complessiva di tutti gli impianti di risalita. Per le stazioni sciistiche che non hanno più di due impianti, il numero massimo di presenze giornaliere è determinato nella misura del 50% della portata oraria complessiva.