Nessuna criticità particolare legata all’affollamento dei mezzi di trasporto e agli assembramenti nei pressi degli istituti scolastici: è il bilancio tracciato dalla cabina di regia attivata dalla Prefettura di Como nei primi dieci giorni di ripresa delle lezioni in aula per gli studenti delle scuole superiori. Il monitoraggio è stato organizzato proprio per verificare il raccordo tra gli orari di inizio e termine delle attività scolastiche e quelli dei servizi di trasporto pubblico locale, urbano ed extraurbano.
Secondo quanto emerso, anche nelle fasce orarie di punta, i mezzi viaggiano con una percentuale di carico pari al 30-40%, ovvero con una media di 15-20 passeggeri. Soltanto occasionalmente si è arrivati a 70. E allo stesso tempo, nessuna segnalazione particolare è arrivata in merito agli assembramenti, ad eccezione di alcune situazioni sporadiche nei primi giorni di riapertura.
“La stragrande maggioranza degli istituti, – riferisce la Prefettura – si è responsabilmente uniformata alle indicazioni contenute nel documento operativo validato dal Tavolo di coordinamento, relative alle due fasce orarie di ingresso e di uscita degli studenti e le situazioni che comportano maggiori difficoltà di gestione sono relative ai pochi istituti che non hanno ancora provveduto a differenziare gli orari, “in almeno due fasce distanziate tra loro di 120 minuti, da lunedì a venerdì, con ingresso alle ore 8 o alle 10 e uscita alle ore 13 o alle 15”.