Como vicino al traguardo delle ventimila dosi di vaccino somministrate, mentre entro la prossima settimana dovrebbe essere completata la consegna del farmaco a tutte le case di riposo del territorio, almeno per la prima delle due dosi previste.
“Se i vaccini continueranno ad arrivare nelle quantità e nelle date definite – confermano dall’Asst Lariana, che coordina la campagna sul territorio – entro l’11 febbraio sarà possibile ultimare la consegna delle prime dosi alle Rsa del territorio e proseguire nel contempo con la somministrazione e consegna delle seconde dosi”.
Il 2 febbraio scorso, l’Asst Lariana ha ricevuto 4 vassoi che corrispondono a 4.680 dosi di vaccino anti Covid-19. La consegna delle dosi alle residenze per anziani è stata avviata il giorno stesso e si concluderà la prossima settimana. Il vaccino attualmente fornito all’azienda comasca è quello della ditta Pfizer-BioNtech, che prevede la somministrazione di due dosi, a distanza di 21 giorni l’una dall’altra e il rispetto di rigorose procedure per il mantenimento della catena del freddo.
Il bilancio della campagna aggiornato al 3 febbraio intanto conta quasi 20mila dosi somministrate sul territorio. L’Asst ha somministrato 6.611 dosi al proprio personale, 5.667 a operatori sanitari e 944 a dipendenti di altri ambiti. Sono state inoltre consegnate quasi 3mila dosi alle case di riposo e quasi 2mila alle sei strutture sanitarie accreditate del territorio. Le persone che hanno ricevuto già entrambe le dosi sono già quasi 8mila.
In regione Lombardia, in base ai dati pubblicati dal ministero e aggiornati in tempo reale, sono state somministrato circa 384mila dosi di vaccino, tra prima e seconda, pari a oltre l’80% delle quasi 475mila dosi ricevute.
Si parla di vaccinazione di massa. Come succede spesso però non viene mai fatto riferimento alle vaccinazioni per i ragazzi disabili che frequentano i centri diurni e gli istituti. Che vergogna !! Sono un peso per la società? A quanto pare si. E mi fermo qui
Buonasera,
la cosiddetta fase 1-bis di vaccinazione, in partenza proprio in questi giorni, prevede la vaccinazione anche nei centri diurni, negli istituti e nelle strutture che ospitano pazienti con disturbi psichici. Daremo informazioni e rendiconteremo anche questa fase della campagna. Se avesse bisogno di ulteriori informazioni non esiti a contattarci.
Anna Campaniello