Lido di viale Geno, ieri si è svolta la seduta pubblica sulla valutazione tecnica delle offerte. Delle tre arrivate una è stata esclusa per difformità.
Sono dunque due quelle considerate valide, rispettivamente quella di Vite Srl di Bresso (nel Milanese) che ha ottenuto 70 punti e quella di GfG Srl (di Como) 62 punti. “Sono state ammesse entrambe perché hanno superato la soglia dei 36 punti prevista dall’avviso” ha spiegato l’assessore al Patrimonio del Comune di Como, Francesco Pettignano che aggiunge “nei prossimi giorni sarà fissata l’apertura dell’offerta economica poi la somma dei punteggi permetterà di definire l’assegnatario provvisorio”.
Aggiudicatario che poi potrà diventare assegnatario definitivo al termine delle verifiche di rito.