Il Cra, la Comunità riabilitativa ad alta assistenza, di Chiavenna, in provincia di Sondrio, continuerà ad essere gestito direttamente da personale dell’Asst Valtellina e Alto Lario, sempre che i problemi già emersi legati alla carenza di operatori non si aggravino ulteriormente in futuro, rendendo inevitabile la decisione di ricorrere ad esterni per garantire il servizio agli utenti. A fronte delle continue ricerche, -spiega l’azienda sanitaria- infatti, risulta sempre più difficile trovare nuovo personale. La collaborazione con cooperative sociali, qualificate e strutturate, si è rivelata fruttuosa nelle altre strutture interessate, con soddisfazione sia dell’Azienda che degli utenti e delle loro famiglie. Si configura come una gestione mista tra pubblico e privato che si è estesa in maniera progressiva negli ultimi anni. Un’esperienza positiva che ha palesato una buona integrazione tra i soggetti privati e il Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze nella gestione delle strutture, garantendo una continuità nei percorsi di cura dei pazienti.