Quasi 10mila nuove assunzioni in provincia di Como mei primi tre mesi del 2021. Pur in tempi di crisi, risulta in crescita la quota di imprese alla ricerca di nuovo personale (passata dal 18,4% della fine dello scorso anno, all’attuale 20,5%).
E’ la previsione emersa dall’indagine Excelsior svolta mensilmente dalle Camere di Commercio e da Infocamere.
Complessivamente si calcola che saranno 9.990 i nuovi posti di lavoro segnalati per Como, nei tre mesi precedenti erano 7.150.
E’ il settore industriale a concentrare il maggior numero dei nuovi ingressi, l’intero comparto mostra un incremento del 70,6% per la provincia di Como. Per quanto riguarda il terziario, l’aumento è più contenuto, +24,7% (in calo rispetto allo stesso periodo dello scorso anno).
In valori assoluti per il Commercio si parla di 660 assunzioni a gennaio e, in totale, 1.580 entro marzo. Oltre mille le entrate stimate nelle Costruzioni nel primo trimestre.
Sempre nell’arco del primo trimestre è in crescita la quota di contratti a tempo indeterminato. In calo le altre tipologie.
A Como la maggior parte dei nuovi ingressi a tempo indeterminato prevista a gennaio si concentra nel manifatturiero, viceversa il terziario vede una netta prevalenza di contratti a tempo determinato (soprattutto nei servizi alle persone e nel turismo). Tipologia prevalente anche nell’ambito delle costruzioni).
Cresce sul territorio la ricerca di personale laureato e diplomato (quest’ultimo resta il più richiesto). Tra le figure a media e bassa specializzazione più ricercate in questo momento spiccano i tecnici delle vendite, del marketing e della distribuzione commerciale; impiegati amministrativi e di segreteria; operai nelle attività metalmeccaniche.
Dall’indagine emerge, inoltre, quanto sia difficile reperire personale dell’area della produzione di beni e erogazione del servizio, delle aree tecniche e della progettazione e aree commerciali e della vendita.
Diminuisce rispetto ad ottobre la quota delle assunzioni riservata agli “under 29”.