Spostamenti tra Italia e Svizzera. La diffusione del Coronavirus non sembra arrestarsi e con essa la situazione alla dogana è fonte di preoccupazione. La richiesta del Governo ticinese al Consiglio federale, come riporta Rsi, Radiotelevisione svizzera, è chiara: introdurre controlli sistematici e chiudere i valichi minori, prevedendo fasce orarie di eccezione, in particolare per i tratti maggiormente utilizzati dai lavoratori del settore sanitario. “Il flusso transfrontaliero – si legge nella nota – appare solo parzialmente legato a motivi professionali”. Per questo motivo il consiglio di Stato ha rinnovato la richiesta di intensificare gli accertamenti al confine, già presentata alla Confederazione il 4 novembre e 21 dicembre.