Chiede 48 ore di sospensione della zona rossa il vicepresidente della Regione Lombardia e neoassessore al Welfare, Letizia Moratti, che si rivolge al ministro della Salute, Roberto Speranza, in attesa dell’aggiornamento degli indici Rt – sollecitato per domani – basato su dati che configurerebbero per la Lombardia un livello di rischio attuale non da zona rossa. A supporto di questa richiesta, formulata ieri sera, ha portato una serie di numeri aggiornati proprio a ieri.
Un parametro su tutti: i nuovi positivi per 100mila abitanti in regione sono 15,9, la provincia autonoma di Bolzano – per fare un confronto – ne conta 58,7, l’Emilia Romagna 32,3, la Basilicata (che ne registra meno di tutte le altre regioni) 8,5.
Un altro dato che viene riportato è quello che riguarda i ricoverati in terapia intensiva sempre per 100mila abitanti: sono 4,51 per la Lombardia (ai poli estremi si collocano la provincia autonoma di Trento con 8,72 e la Basilicata con 0,70).
“La revisione sollecitata per la giornata di domani sulla base di questi dati – ha commentato Letizia Moratti – potrà essere molto più puntuale e oggettiva e dimostrare il minor grado di rischio di Regione Lombardia. Si tratta di una sospensiva – aggiunge – che sono certa troverà poi una conferma definitiva per l’intera Regione a seguito del ricalcolo aggiornato degli indici”.