L’Italia è arrivata ieri a quota 885.814 dosi di vaccino anti-Covid somministrate su tutto il territorio, quasi il 63 per cento di quelle disponibili. La Lombardia, sempre nella giornata di ieri, ha effettuato nelle strutture sanitarie, 21.837 vaccinazioni: il dato complessivo sale quindi a 126.648 somministrazioni dall’inizio della campagna, partita il 27 dicembre scorso. Il numero, comunicato dalla Regione nel report quotidiano, comprende anche 362 vaccinazioni effettuate nei giorni scorsi e rendicontate ieri.
Secondo i dati riportati sul sito del ministero della Salute dedicato agli aggiornamenti in tempo reale dei vaccinati in Italia, la Lombardia è la prima regione per numero assoluto di somministrazioni, 122.759, ma resta ferma alla 16esima posizione nella classifica delle regioni italiane, con soltanto il 52,3 per cento di vaccinazioni effettuate rispetto alle dosi consegnate, ad oggi quasi 235mila. Allo stesso livello della Lombardia, la provincia autonoma di Trento. Seguono soltanto il Molise, la provincia autonoma di Bolzano, la Basilicata e la Calabria. Le regioni più virtuose sono invece la Campania, il Veneto, l’Umbria, la Toscana e l’Emilia Romagna, con una percentuale di dosi somministrate superiore al 70 per cento. Le vaccinazioni, destinate in questa prima fase a personale sanitario e Rsa, hanno riguardato fino ad ora più donne che uomini, di età compresa per lo più tra i 40 e i 59 anni.