Esercitazioni a sorpresa, nei giorni scorsi, per alcune stazioni della XIX Delegazione Lariana del Soccorso alpino. Una ventina di soccorritori sono stati attivati per un ipotetico allertamento nella zona di San Pietro al Monte, nel comune di Civate. A causa della neve, due persone erano cadute in un canale impervio. I tecnici sono andati sul posto, hanno calato due sanitari del Cnsas e con la tecnica del contrappeso li hanno portati fuori dal canalone. È seguito il trasporto con la barella fino all’ambulanza. Proprio come può avvenire durante un intervento, in quel momento stava nevicando e quindi le condizioni meteorologiche non ottimali rendevano ancora più complessa l’operazione.
In questi giorni, le restrizioni dovute alla situazione sanitaria in corso, la temporanea sospensione delle attività degli impianti di sci e, non ultima, la presenza di tanta neve in quota possono portare a un aumento della frequentazione della montagna da parte di escursionisti, ciaspolatori e scialpinisti. Le esercitazioni servono ai tecnici per assicurare competenza, rapidità ed efficienza, ma “è fondamentale – sottolineano i soccorritori – anche un atteggiamento di massima responsabilità e di rispetto delle regole da parte di chi va in montagna”.