Sorpreso a lanciare sassi contro le auto in transito in viale Innocenzo a Como, un ventenne somalo è stato arrestato dagli agenti delle volanti della polizia di Stato. E’ accaduto sabato sera attorno alle 19,30, quando alcuni automobilisti hanno chiamato il 112 per segnalare la presenza di una persona che tirava pietre sulla carreggiata.
Il giovane, secondo quanto riferito dagli automobilisti, si sarebbe posizionato in mezzo alla carreggiata e avrebbe iniziato a lanciare sassi, colpendo almeno tre auto: una Bmw condotta da un 70enne di Cernobbio, una Volkswagen Up guidata da un 19enne di Como e infine di una Lancia Y con a bordo un 58enne di Briosco. Quest’ultimo si è fermato, è sceso dalla macchina e si è messo ad inseguire a piedi il giovane, bloccandolo all’altezza di via Benzi proprio mentre arrivavano gli agenti delle volanti della questura.
Il ragazzo fermato è stato portato in questura e, dopo gli accertamenti, arrestato e portato nella camera di sicurezza in attesa del processo con rito direttissimo che si è tenuto questa mattina in Tribunale a Como. Il somalo ha patteggiato 8 mesi di reclusione con la sospensione condizionale della pena per resistenza a pubblico ufficiale. È stato poi rimesso in libertà.
Le indagini sul danneggiamento delle automobili, coordinate dal pubblico ministero Massimo Astori proseguono. Il giovane somalo, da quanto emerso, non avrebbe il permesso di soggiorno ma sarebbe in corso la procedura per il riconoscimento dello status di rifugiato. Sembra che avesse abusato di sostanze alcoliche sabato sera, quando è stato arrestato.