La Lombardia, al momento, è arancione. Ma se – come sembra ormai certo – il Governo dovesse adottare criteri più stringenti di classificazione delle regioni, il rischio di passare in zona rossa sarebbe assolutamente concreto.
“Il Governo ci ha spiegato quali potrebbero essere le eventuali restrizioni da porre in essere nel prossimo Dpcm”, dice il governatore della Lombardia Attilio Fontana.
Le nuove regole abbasserebbero il limite dell’indice Rt per entrare nella zona rossa da 1,5 a 1,25. La Lombardia è a quota 1,24. Stamattina il governatore parlava di dati “in peggioramento”. “Dobbiamo prestare grande attenzione a quello che accadrà questa settimana – ha aggiunto Fontana – l’attenzione verso il mondo della scuola e in particolare degli studenti è particolarmente alta e costante da parte di tutti. Ma è chiaro che se ci fosse un passaggio alla zona rossa si proseguirebbe automaticamente con la didattica a distanza al 100% per le scuole superiori”.
Il nuovo Dpcm entrerà in vigore il 16 gennaio e – oltre ai parametri più stringenti per la classificazione in zone – dovrebbe contenere altre misure: sì alle visite a casa di parenti e amici, massimo due per volta come a Natale, stop alla mobilità tra regioni anche gialle e divieto di vendita per asporto dopo le 18, per evitare capannelli all’esterno dei bar.