426 vaccinazioni in due giorni tra ieri e oggi per il personale dell’Asst Lariana. Nella giornata odierna, oltre agli ambulatori all’ospedale Sant’Anna è partito anche il Punto Vaccinale in via Napoleona. Giovedì 7 gennaio verrà effettuato il primo test di consegna nelle Rsa del territorio di competenza dell’azienda socio sanitaria e ne verranno coinvolte quattro. Intanto però è slittata la consegna delle dosi che sarebbero dovute arrivare oggi.
Per quanto riguarda gli ospedali privati accreditati, sempre oggi è arrivata, come da richiesta trasmessa nei giorni scorsi, la comunicazione del fabbisogno delle singole strutture; domani la Farmacia Ospedaliera promuoverà un corso di formazione sulla diluizione del vaccino e, dall’11 gennaio, si provvederà a consegnare le dosi di vaccino ai diversi presidi.
“Questa è la data che ci è stata indicata dai vari rappresentanti ma noi, nel caso, siamo pronti anche a consegnare dal 7 gennaio” sottolinea il direttore generale dell’Asst Lariana, Fabio Banfi. L’Asst ha deciso di accelerare rispetto al proprio Piano Vaccinale. “L’accelerazione nasce dalla consapevolezza dell’instabilità del quadro epidemiologico e dal rispetto che nutriamo per il territorio lariano in cui operiamo e siamo punto di riferimento” osserva ancora il direttore generale.
Sono state organizzate anche due giornate specifiche dedicate alla vaccinazione, una interamente dedicata ai dipendenti dell’ospedale di Cantù e del Polispecialistico Felice Villa di Mariano Comense che saranno vaccinati a Cantù e l’altra per il presidio di Menaggio con vaccinazioni all’interno dello stesso ospedale. A San Fermo gli ambulatori vaccinali saranno operativi nei giorni feriali, il 6 gennaio e tutti i sabati e le domeniche; a partire dall’11 gennaio, inoltre, verranno ampliati ulteriormente orari e ambulatori per arrivare a vaccinare a San Fermo fino a 600 operatori.
Per quanto riguarda le dosi di vaccino è stata prevista la consegna, entro il 25 gennaio, di un totale di 18.720. Secondo quanto comunicato nei giorni scorsi già oggi era previsto un ulteriore rifornimento che però è slittato a domani.
In questa prima fase, vale la pena ricordarlo, i primi a sottoporsi all’iniezione, oltre al personale medico sanitario, saranno ospiti e operatori delle Rsa, come previsto dalle indicazioni ministeriali.