Trappola marciapiedi dopo l’abbondante nevicata di ieri, che ha depositato a Como e su gran parte del territorio provinciale fino a 25 centimetri di coltre bianca. Se la viabilità ha subito contraccolpi limitati rispetto al caos registrato il 4 dicembre scorso per pochi fiocchi, anche in questa occasione lo strascico della nevicata si traduce in pesanti disagi e veri e propri rischi soprattutto per i pedoni.
Oggi, all’indomani della nevicata, non sono mancate le segnalazioni di alcune strade dimenticate o quasi dagli spazzaneve, da salita Cappuccini alle traverse di via Ostinelli, a Sagnino. Nella quasi totalità dei casi però, le strade erano pulite e percorribili senza difficoltà, fatta eccezione per alcune strade secondarie o difficilmente raggiungibili dai mezzi spazzaneve. Anche la salatura, proseguita senza sosta, ha contribuito a limitare i disagi ed evitare il rischio ghiaccio.
Ben diversa la situazione dei marciapiedi. In moltissimi casi non è stato fatto alcun intervento di rimozione della neve e i pedoni sono costretti dunque a camminare sulla strada, con i rischi conseguenti. In altri casi ancora, la pulizia è stata solo parziale e sono rimasti pericolosi “tappeti”, spesso ghiacciati, che diventano trappole per chiunque si trovi a passare. Solo il termometro ha dato un aiuto. Nelle ore centrali della giornata, la temperatura risalita di qualche grado ha favorito in molti casi lo scioglimento della neve.