In Svizzera, oggi, il Consiglio federale ha comunicato le nuove restrizioni: da martedì 22 dicembre, i ristoranti e le strutture per il tempo libero, lo sport e la cultura dovranno chiudere e resteranno chiusi per un mese, sono comunque già previste eccezioni per i cantoni con una evoluzione epidemiologica favorevole.
Berna rinuncia dunque al lockdown totale, ma stringe le maglie. In particolare il Governo ha adottato la linea dura per bar e ristoranti per i quali non sono previste deroghe nemmeno per le feste. Possono restare aperte solo le mense aziendali e scolastiche e i servizi per gli ospiti degli hotel. Resta consentito l’asporto. Dovranno restare chiusi anche musei, cinema, biblioteche, così come gli impianti sportivi. Continueranno invece le attività all’aperto in gruppi fino a cinque persone.
Restano aperti i comprensori sciistici e i negozi.
Riguardo allo sport, sono possibili eccezioni per le leghe professionistiche e per i bambini e i ragazzi fino a 16 anni.
Il Consiglio federale si riserva di adottare ulteriori provvedimenti in caso di un peggioramento della situazione pandemica, per questo eseguirà una valutazione intermedia il 30 dicembre e a inizio di gennaio traccerà un bilancio.