Dieci giorni in zona rossa (festivi e prefestivi) e quattro in zona arancione. Saranno molto probabilmente questi i colori dell’Italia durante le feste di Natale. Alla fine è passata la linea rigorista, voluta in particolare dal ministro della Salute Roberto Speranza.
Nei giorni rossi (dal 24 al 27 dicembre compresi, dal 31 dicembre al 3 gennaio compresi, il 5 e 6 gennaio) non ci si potrà spostare di casa se non poter motivi di salute, lavoro o necessità. Anche nei giorni “rossi” dovrebbe però essere concessa una deroga per visite a parenti e amici, secondo quanto anticipato dal Corriere della Sera, a patto che a muoversi siano solamente due persone (non contano i bambini fino a 14 anni), una volta in un giorno e nella stessa regione.
Durante i quattro giorni di zona arancione (28,29,30 dicembre e 4 gennaio) resteranno comunque chiusi bar e ristoranti ma apriranno i negozi. Solamente chi abita in un paese con meno di 5mila abitanti potrà spostarsi in un raggio di 30 chilometri.
Questo sarebbe (usare il condizionale è ancora d’obbligo) il pacchetto di misure varato dal governo, che il premier Conte annuncerà a ore.
Ne parleremo stasera su Etv, a Nessun Dorma. In studio Raffaele Erba, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle e Gianmarco Senna (Lega), presidente della commissione regionale Attività Produttive. Appuntamento alle 21.20.