Una casa accogliente per bambini fino a cinque anni vittime di violenza e maltrattamento: è stata inaugurata oggi a Carugo la Casetta di Timmi, la prima comunità educativo-familiare di Terre des Hommes e cooperativa Comin, che ospiterà i piccoli allontanati dai genitori su provvedimento dell’autorità giudiziaria. Nella villetta confiscata alla ‘ndrangheta, una famiglia selezionata, supportata da una rete di operatori qualificati, garantirà cura e protezione ai piccoli per tutto il periodo della loro permanenza. La struttura accoglierà fino a sei bambine e bambini con l’obiettivo di far recuperare loro il benessere psicofisico e favorire un rientro sicuro in famiglia, ove possibile, oppure accompagnarli nel delicato cammino verso un affido o un’adozione. Le attività coinvolgeranno educatori, psicologi, pediatri, famiglie e volontari.
“Si tratta di una risposta ferma e decisa dello Stato che afferma il primato della legalità – spiega Daniele Colombo, sindaco di Carugo – L’immobile confiscato alle mafie, grazie alla preziosa collaborazione che si è instaurata tra istituzioni ed enti del terzo settore, torna ad essere a disposizione della comunità e svolgerà un’importante funzione sociale”.
In Italia nel 2019 sono stati 5.930 i minori vittime di reati. In Lombardia si è registrato un triste primato con 1.015 bambini vittime, di cui 327 solo di maltrattamenti in famiglia.