I ristori previsti dalla Regione in aiuto alle attività in difficoltà per l’emergenza sanitaria: il consigliere regionale del Partito democratico, Angelo Orsenigo, interviene sulla questione e alza l’attenzione sulle categorie escluse dal bando: “Regione Lombardia faccia subito in modo di estendere i ristori economici di “Sì! Lombardia” anche ai parrucchieri. Questi al momento sono infatti in larga parte esclusi dalla platea dei beneficiari per un assurdo pasticcio burocratico. La premessa dei ristori regionali era quella di non lasciare indietro alcuna categoria professionale penalizzata dalla pandemia”, continua Orsenigo che tiene a sottolineare come: “Tra i codici Ateco non compare infatti quello che identifica i servizi di barbiere e parrucchiere”.
Il consigliere regionale Dem chiarisce inoltre che: “Nonostante siano stati aperti durante il periodo di zona rossa, i parrucchieri sono stati danneggiati dalla restrizione di movimento tra Comuni, oltre che dal fattore psicologico legato all’emergenza sanitaria che ne ha scoraggiato i clienti”.
Da qui la richiesta di Orsenigo alla Regione di risolvere “questo cortocircuito burocratico” prima dell’apertura delle adesioni a “Sì! Lombardia” il 9 dicembre.