Auto e moto fuori uso e in cattive condizioni di manutenzione, abbandonate in un capannone adibito a officina ma senza rispettare le regole previste. L’area, a Como nella zona di via Mognano, è stata sequestrata dai carabinieri della stazione forestale di Como e del nucleo investigativo di polizia ambientale agroalimentare e forestale. Tre persone sono state denunciate.
I carabinieri hanno avviato le indagini dopo aver notato una colonna di fumo visibile anche a notevole distanza. Nell’area hanno trovato oltre 40 veicoli mal conservati ma anche rifiuti speciali, in alcuni casi pericolosi, abbandonati in spazi all’esterno senza protezione: motori, fusti dell’olio, pneumatici, batterie esauste di auto, apparecchiature elettriche ed elettroniche, materiale contenente presumibilmente amianto, materiali isolanti. Notate anche fuoriuscite di olio dalle parti di veicoli fuori uso abbandonate sul terreno. All’interno del capannone è stata invece rinvenuta una stufa artigianale nella quale venivano usati come combustibile anche oli minerali esausti.
Nell’area, recentemente sono stati inoltre depositati terra e materiali inerti provenienti da demolizioni edili, anche a ridosso del muro di contenimento della strada sottostante.
Tre persone sono state denunciate alla procura della Repubblica di Como per gestione illecita di rifiuti pericolosi. La situazione è stata inoltre segnalata per richiedere l’avvio di interventi di bonifica e ripristino della sicurezza. Secondo quanto ricostruito dai i carabinieri forestali, l’attività illecita di trattamento non autorizzato di veicoli fuori uso proseguiva probabilmente da anni. L’area fa parte di quelle di notevole interesse pubblico per la tutela del paesaggio.