Da 9 mesi circa, da quando l’emergenza sanitaria ha preso il sopravvento, medici ed operatori sanitari sono coinvolti in prima linea. Stremati, provati dal punto di vista fisico psicologico. Eppure, nonostante tutte le difficoltà dettate dal momento, in Canton Ticino sembra crescere l’interesse da parte dei giovani per diventare infermieri.
Lo conferma Carla Pedrazzani, responsabile del corso di laurea in cure infermieristiche della Scuola professionale universitaria della Svizzera italiana. «Quest’anno abbiamo avuto un aumento di circa il 10% delle domande di ammissione – commenta Pedrazzani secondo quanto riportato dal Ticino Online – e soprattutto da parte di giovanissimi. Non è comunque ancora chiaro quanto la situazione sanitaria abbia influito sulla scelta professionale da parte degli studenti».
«Gli allievi stanno apportando un aiuto fondamentale in questo periodo – afferma il direttore Paolo Barro del Centro professionale sociosanitario infermieristico di Bellinzona e Lugano – contrassegnato dalla pandemia. I ragazzi all’ultimo anno di formazione stanno lavorando senza sosta negli ospedali. Va detto che anche i docenti professionali di materia stanno dando il loro sostegno alle strutture sanitarie».