La polizia cantonale ha chiuso un’indagine, avviata nel 2017, su un vasto traffico internazionale di droga che partiva dalla Spagna e coinvolgeva, oltre alla Svizzera, Francia, Olanda, Inghilterra e Italia. Nel solo Ticino, la polizia cantonale ha accertato l’attività di vendita di almeno 2 tonnellate di droga a partire dal 2014 e sono stati ricostruiti movimenti finanziari per almeno 400mila euro e 215mila franchi.
Le indagini hanno portato all’arresto di un 28enne svizzero e di un 31enne italiano, entrambi residenti in Riviera, di un 49enne italiano domiciliato nel Luganese, di un 30enne svizzero domiciliato nel Bellinzonese e di un croato residente in Spagna. Nell’ambito dell’indagine, a Como sono stati sequestrati 300 chili di canapa illegale e hashish, in buona parte destinati al Ticino. Le attività di indagine svolte in Italia hanno portato a 4 ulteriori arresti mentre in Spagna gli accertamenti sono ancora in corso. L’inchiesta è coordinata dalla Procuratrice pubblica Valentina Tuoni.
