Da domani si potranno rialzare le saracinesche dei negozi da lunedì torneranno in aula gli alunni delle seconde e terze medie. All’interno del comune di residenza ora durante il giorno si potrà circolare senza autocertificazione. Pronti a ripartire anche i mercati.
Una domenica che porta con sé molte novità seppur all’insegna della prudenza. Lo ha chiarito il governo e lo ha ribadito il presidente della Regione Lombardia: “Non è iniziata la stagione del liberi tutti” ha detto Attilio Fontana “Dobbiamo fare in modo che si facciano altri passi in avanti, ma non si deve abbassare la guardia” ha aggiunto ringraziando i cittadini per come si sono comportati.
L’ordinanza entra in vigore a partire da domani.
Come ribadito più volte in questi giorni, sarà possibile muoversi liberamente e senza autocertificazione sempre nei confini del comune in cui si vive. Resta il coprifuoco: dalle 22 alle 5 e resta il divieto di spostarsi fuori dal proprio comune e dalla regione salvo che per comprovati motivi di salute, lavoro o necessità.
Nulla cambia per bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie che rimangono chiusi al pubblico, anche in zona arancione, potranno continuare a effettuare esclusivamente servizi d’asporto fino alle 22 e a domicilio; potranno però riaprire tutti gli altri negozi a cui era stato imposto lo stop, compresi i centri di estetica, e i centri commerciali (che resteranno comunque chiusi nei giorni festivi e prefestivi ad eccezione della parte alimentare). Tornano le bancarelle dei mercati. Riguardo alle scuole: istituti superiori e professionali proseguono con la didattica a distanza al 100%, mentre alle medie, le lezioni tornano in presenza anche per gli allievi di seconda e terza. Prosegue la chiusura di teatri, cinema, piscine e palestre.
A Como città con il cambio di colore torneranno a pagamento i parcheggi nelle aree in cui era stata prevista la sospensione del ticket.