E’ stata presentata questa mattina, in diretta web da Milano (negli ultimi tre anni si era tenuta a Piacenza), la 66esima edizione della Guida Michelin 2021. Una presentazione che quest’anno assume anche un significato di speranza verso il futuro per un settore in difficoltà alle prese con le restrizioni disposte per la pandemia. L’evento è stato condotto da Petra Loreggian con la partecipazione di Federica Pellegrini, in qualità di Ambassador Michelin, che ha annunciato i nomi dei 13 chef ai quali è stato assegnato il simbolo della sostenibilità, la Stella verde, al suo debutto in questa edizione.
Come sempre, cinque i criteri di valutazione osservati dalla guida rossa: qualità delle materie prime, originalità e personalità dello chef nei piatti proposti, padronanza delle tecniche, rapporto qualità/prezzo e continuità nel tempo.
Tra le 29 novità stellate che hanno delineato un nuovo firmamento in tredici regioni della penisola, figurano 3 new entry due stelle e 26 novità con una stella, per un totale di 371 ristoranti stellati.
La Lombardia rimane la regione più stellata, con 3 novità: 59 ristoranti (3 “3 stelle”, 6 “2 stelle”, 51 “1 stella”). Proprio tra le novità il riconoscimento è stato assegnato anche al ristorante Kitchen di Como dello chef Andrea Casali, segnalato anche come chef under 30.
In provincia hanno confermato la loro stella il ristorante: “L’Aria” di Blevio, “Il Cantuccio” di Albavilla, “Mistral” di Bellagio, “Da Candida” a Campione d’Italia, “I Tigli in Theoria” a Como, “Materia” a Cernobbio e “Berton al lago” a Torno.