Duomo di Como gremito, nel rispetto delle misure anti-contagio, questa mattina per l’ultimo saluto a madre Maria Pina Lombardini, superiora e direttrice dell’Istituto Matilde di Canossa, scuola paritaria del centro, che conta oltre 800 studenti dalla materna al liceo. La religiosa, che ricopriva anche l’incarico di consigliere all’interno del Consiglio provinciale delle canossiane, si è spenta all’età di 65 anni dopo aver lottato per tre anni contro un male incurabile. È stata anima e motore, come ricorda Simona Saladini, vicedirettrice dell’istituto. Giovedì sera le sue condizioni si sono aggravate ed è stata trasportata d’urgenza all’ospedale Fatebenfratelli di Erba. Poi, anche per volere della famiglia, è rientrata a Como. Fino all’ultimo è stata con le sue sorelle, gli studenti, le insegnanti e il personale della scuola.
Oggi le esequie sono state celebrate da don Marco Nogara, monsignor Giuliano Zanotta, ex vicario generale della diocesi, oggi parroco di Mandello del Lario, che ha pronunciato l’omelia, al fianco di altri sacerdoti legati alle madri canossiane e al loro ministero pastorale. “Un personaggio straordinario, – ha detto monsignor Zanotta – Una grande donna, lo dico nella verità di una vita donata, ma anche di una presenza viva, efficace. Una donna che diceva quello che pensava, magari anche con forza, certo nella verità dell’amore sempre. In questo resistere anche nella malattia, in un qualche modo combatterla facendo, vivendo, donandosi appieno senza risparmiarsi”.
L’istituto Matilde di Canossa è in lutto, ma le lezioni oggi si sono tenute regolarmente, come madre Maria Pina avrebbe voluto.