Anche se non sarà possibile organizzare eventi in presenza a causa dell’emergenza sanitaria, il Comune di Como, assieme alla Rete Territoriale Antiviolenza provinciale di cui è capofila, promuove alcune iniziative in modalità diverse in occasione del 25 novembre, giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Innanzitutto, tre brevi spot prodotti dal regista comasco Paolo Lipari, basati sul reale vissuto di alcune donne, saranno diffusi sui siti e i social delle realtà che fanno parte della Rete e dei comuni del territorio.
Mercoledì è in programma un evento online con le scuole. Vi parteciperanno gli studenti dell’Istituto Jean Monnet di Mariano Comense.
La fontana di Camerlata, la fontana di Villa Geno e il monumento Life Electric saranno illuminati di rosso nelle notti tra il 24 e il 25 novembre e tra il 25 e il 26 novembre, per sensibilizzare la cittadinanza sulla problematica.
Sarà inoltre colorata di rosso una panchina lungo la passeggiata di Villa Olmo con il posizionamento di una targa donata da Soroptimist International d’Italia Club Como, mentre una panchina donata dalla classe 1960 de La Stecca sarà collocata in vicolo Santa Caterina, collegamento pedonale tra viale Masia e via Borgo Vico vecchia.
Chi ha bisogno di aiuto si può rivolgere al Centro Antiviolenza della Rete, Associazione Telefono Donna, al numero verde 800 166 656 oppure allo 031 304585. Al di fuori degli orari di sportello è comunque in funzione una segreteria telefonica dove è possibile lasciare i propri riferimenti per essere richiamati.
Dall’inizio dell’anno al 31 ottobre 161 donne si sono rivolte al Centro Antiviolenza, di cui più della metà sono italiane e 92 hanno figli minori. La maggior parte di loro ha tra i 35 e i 44 anni e per 141 la violenza è messa in atto dal compagno/marito o dall’ex partner.