Terza gara in una settimana per la pallacanestro Cantù, un match – quello di domani contro Roma – che arriva dopo due ko, con Milano e con Treviso seguiti al rientro in campionato post emergenza Covid.
Si torna a giocare al PalaBancoDesio, squadre sul parquet alle 17:00.
I biancoblu, chiamati a un extra sforzo prima dello stop del campionato per le Nazionali, ritroveranno l’ex assistente allenatore Giuseppe Di Paolo, vice di coach Marco Sodini nella sorprendete annata 2017-’18.
La compagine allenata da Cesare Pancotto dovrà fare a meno di uno dei suoi giocatori più rappresentativi, se non il più rappresentativo, Maarty Leunen; l’ala forte titolare dell’Acqua S.Bernardo, infatti, è ancora alle prese con un infortunio muscolare che lo ha già costretto a saltare il secondo tempo del derby con Milano e la trasferta sul campo della De’Longhi Treviso.
«La partita con Roma deve essere affrontata principalmente con durezza mentale e intensità difensiva – ha detto l’allenatore presentando la gara – caratteristiche che dovranno consentirci di avere continuità su tutti i quattro quarti di gioco, con energia e consistenza. Il focus deve essere sulla partita e nient’altro, dobbiamo giocare meglio noi dei nostri avversari» ha concluso il tecnico.
Quella di domani sarà la sfida numero 93 tra Pallacanestro Cantù e Virtus Roma: precedenti leggermente favorevoli ai capitolini, avanti con 50 successi, contro i 42 dei brianzoli.
Dal basket del presente a quello del futuro con l’atteso palazzetto di Cantù il cui progetto sarà presentato mercoledì prossimo in consiglio comunale. Un appuntamento molto atteso annunciato da Tic-Tutti Insieme Cantù, la società guidata da Angelo Passeri che formalmente è proprietaria della squadra di basket.