Una rappresentativa dei dipendenti di E-distribuzione, società del gruppo Enel che di fatto gestisce la parte tecnica sui territori, ha manifestato oggi, per quattro ore, anche a Como: la protesta – che coinvolge quindi anche la sede di via Lucini – vede uniti i sindacati di categoria di Cgil, Cisl e Uil. Al centro i timori legati alla futura qualità del servizio. “L’azienda – spiegano le segreterie nazionali in una nota – vuole cedere all’esterno le manovre sulla media tensione”. Ma al centro delle tensioni ci sono anche altre questioni come l’ampliamento del territorio su cui si effettua la reperibilità e la mancanza di personale.
“C’è in discussione il futuro del settore, oggi queste attività sono gestire dall’interno, il rischio è che esternalizzando si abbassi la qualità del servizio offerto” ha detto Igor Manzo, segretario regionale FLAEI Cisl Reti.