“Cresce l’impegno sul territorio dei volontari di Protezione civile. Durante la seconda ondata del Covid-19 si sono registrate, infatti, più di 230.000 giornate/uomo di impiego dei nostri volontari. Il dato, peraltro, è in crescita”, commenta così l’assessore al Territorio e Protezione civile della Regione Lombardia Pietro Foroni.
Le attività della Protezione Civile sono in supporto al sistema sanitario già in essere o da organizzare.
Strutture di triage: attualmente risultano attivate dalla Protezione Civile, strutture campali a supporto di alcuni plessi ospedalieri per la gestione dei flussi dei pazienti o per l’effettuazione di tamponi in 23 Comuni: in provincia sono attive a Cantù, Como e Erba.
La Protezione Civile regionale, per potenziare il sistema, ha inoltre recuperato 90 tende per poter rispondere ad eventuali esigenze del sistema sanitario ospedaliero.
L’Areu (Azienda regionale emergenza urgenza), in collaborazione con la Protezione civile, ha attivato punti di pre-triage ospedaliero, per sollevare almeno in parte il carico sui pronto soccorso degli ospedali. Il servizio di supporto è presente nei Comuni di Monza (Autodromo ed ex Fiera), Milano (ex Fiera) e Solbiate Olona (all’interno della caserma Nato).
L’Esercito Italiano, in collaborazione con la Protezione civile, ha messo a disposizione, in Lombardia, 33 squadre per effettuazione tamponi tramite modalità ‘Drive-through’.
La Protezione civile regionale in collaborazione con le Province e la Città Metropolitana di Milano ha attivato il supporto del volontariato nella distribuzione dei ‘Dpi’ medici di Medicina generale e pediatri di libera scelta che effettuano tamponi.
“È stata inoltre attivata – ha sottolineato Foroni – la consegna di circa 1 milione di pezzi con il supporto della Protezione Civile, di materiale sanitario ad Ats ed Asst. Sono inoltre più di 1,1 milione i Dpi delle vie aeree superiori (mascherine chirurgiche, Ffp2 e Ffp3) in distribuzione in questi giorni da parte di Regione Lombardia ai suoi oltre 7.000 volontari di Protezione civile impegnati da mesi nella gestione dell’emergenza”.
Nella prima metà del mese di novembre, è già stata fatta una ulteriore distribuzione di 2 milioni di Dpi alle aziende del Trasporto pubblico locale.
“In raccordo con la Direzione generale Welfare – ha concluso Pietro Foroni – si sta supportando con il volontariato di Protezione civile la distribuzione capillare alle Ats e Asst lombarde di un milione di camici monouso”.