Le difficoltà dell’anno 2020 non oscurano il Festival del Cinema giovane, che rilancia, in una nuova versione del tutta digitale, la storica manifestazione nel cantone italiano. La 33ma edizione di Castellinaria abbandona fisicamente Bellinzona per spostarsi nel mondo virtuale. Questa ricorrenza speciale e vestita di una nuova formula proporrà una serie di pellicole fino al 28 novembre.
Niente proiezioni in presenza dunque, ma si potrà fruire dell’offerta del Festival accedendo direttamente dal sito www.castellinaria.ch a una piattaforma streaming dove sarà possibile vedere l’elenco dettagliato dei film del programma. Come ogni anno, le numerose prime elvetiche punteranno i riflettori sui giovani e giovanissimi. Al centro, le loro aspirazioni, i loro sogni e desideri, i turbamenti tipici di quell’età, ma anche le difficoltà, che più contraddistinguono il periodo delicato che stanno attraversando.
Un progetto che non dimentica anche della fondamentale partecipazione delle scuole del cantone – spiega la presidente Flavia Marone. I docenti avranno la possibilità di ricevere la scheda didattica e un codice per accedere a uno specifico cortometraggio, mostrarlo ai propri alunni per poi costruirci un dialogo e discuterne insieme.