Il Como torna in campo domani dopo due settimane di stop forzato per l’emergenza Covid che ha travolto la squadra di mister Marco Banchini. L’ultima sfida sul campo era stata la trasferta vittoriosa contro la Juventus under 23. La sfida del rientro sarà al Sinigaglia contro la Pro Vercelli.
“Da martedì scorso abbiamo potuto lavorare insieme, seppur con un numero ridotto di giocatori, con la Pro Vercelli cercheremo di dare il massimo adattandoci alla situazione in cui ci troviamo”, ha detto alla vigilia della sfida Banchini. “Siamo pronti e pensiamo a interpretare la partita nel modo giusto – ha aggiunto – Torniamo a giocare in casa e dobbiamo dare continuità, oltre a migliorare la nostra identità”.
Gli azzurri dovranno recuperare le tre partite saltate e la squadra è attesa dunque da una serie di impegni ravvicinati. Banchini è comunque favorevole alla prosecuzione del campionato. “La prima considerazione da fare è sull’aspetto medico – ha detto – Gli addetti ai lavori e i giocatori devono poter lavorare sapendo di stare bene. Siamo molto controllati e quindi coperti sotto questo punto di vista. Ritengo sia corretto quindi continuare a giocare”.
La classifica al momento vede il Renate al primo posto con 19 punti. Il Como, con tre partite da recuperare è a quota 13 al decimo posto. “Se nonostante le partite in meno siamo lì davanti è perché sicuramente abbiamo fatto bene – ha concluso Banchini – Solo alla fine della stagione potremo dire se sarà stato un campionato equilibrato o meno. Ad oggi dobbiamo pensare alla partita di domenica, poi affronteremo il ciclo che ci vede impegnati in 7 gare in tre settimane. Guardo partita dopo partita sempre con grande entusiasmo perché ci sono le condizioni per fare un gran campionato”.
L’incubo Covid però purtroppo non è ancora terminato. La partita di domani slitta dalle 17.30 alle 20.30 per la necessità di fare un ulteriore controllo con i tamponi dopo un nuovo caso di positività sia nel Como sia nella Pro Vercelli.
