Pistola e volto coperto, tra luglio e ottobre hanno messo a segno almeno quattro rapine tra Cirimido, Limido Comasco, Cadorago e Appiano Gentile. Una banda specializzata, secondo quanto ricostruito dai carabinieri della compagnia di Cantù, che al termine delle indagini hanno arrestato per rapina aggravata in concorso una donna e tre uomini tutti residenti in provincia di Como.
Le indagini sono state effettuate dai militari dell’Arma delle stazioni di Lomazzo e di Appiano Gentile e hanno preso il via nel luglio scorso, dopo alcuni colpi nella zona. I carabinieri hanno riscontrato modalità simili nelle diverse rapine e hanno sospettato che i responsabili potessero essere sempre gli stessi. Gli elementi raccolti sono sfociati in un’ordinanza di custodia cautelare del tribunale di Como nei confronti di un 39enne di Appiano Gentile, un albanese 31enne domiciliato a Como e di altri due 31enni, un uomo di Appiano e una donna di Lurate Caccivio.
Almeno quattro i colpi attribuiti alla banda. Il 9 luglio scorso, a Cirimido, i malviventi hanno assaltato la farmacia e, minacciando il personale con una pistola si sono fatti consegnare l’incasso. Colpo analogo il 23 luglio nella farmacia di Limido Comasco, sempre con pistola e banditi con il volto coperto. Con le stesse modalità d’azione la banda avrebbe colpito il 26 luglio al supermercato In’S di Cadorago. Il 17 ottobre scorso, gli stessi rapinatori avrebbero preso di mira un uomo a bordo di un’auto ad Appiano Gentile. I malviventi hanno bloccato la vettura e, con minacce e percosse hanno costretto il conducente a raggiungere un bancomat, prelevare e consegnare il denaro ai banditi.
Ai quattro, i carabinieri sono arrivati analizzando le immagini di telecamere di videosorveglianza, ascoltando diversi testimoni e analizzando altri elementi raccolti dopo i colpi. I quattro arrestati, tutti accusati di rapina aggravata in concorso, sono stati trasferiti in carcere al Bassone.