Licei e scuole superiori del territorio lariano superano quelli della città di Como in base ai dati del nuovo rapporto della Fondazione Agnelli, pubblicato oggi e basato su voti e crediti ottenuti all’università o all’ingresso nel mondo del lavoro dagli studenti che hanno ottenuto il diploma. Il documento completo è disponibile sulla piattaforma digitale Eduscopio, accessibile a chiunque online.
La Fondazione analizza la situazione di migliaia di scuole superiori italiane, statali e paritarie. E’ possibile indicare la propria città di residenza e confrontare le scuole presenti nel raggio di 10, 20 o 30 chilometri dal proprio comune, divise per indirizzi di studio. Dai licei agli istituti tecnici, le scuole del capoluogo lariano in generale fanno registrare un punteggio inferiore rispetto a quello dei plessi sul territorio provinciale.
Per l’indirizzo classico, il liceo Fermi di Cantù supera in un punto il Volta di Como. E l’istituto della Città del Mobile risulta al primo posto tra le scuole comasche anche per lo scientifico tradizionale. Segue il Galileo Galilei di Erba e in terza posizione il Terragni di Olgiate. Solo in quarta posizione il liceo Giovio di Como. Per l’indirizzo scienze applicate è il Galileo Galilei di Erba a superare il Fermi e a seguire si piazzano il Terragni, Setificio e Giovio e quindi Jean Monnet di Mariano Comense e Sant’Elia di Cantù.
Il Carlo Porta di Erba e l’istituto Jean Monnet di Mariano raccolgono il punteggio migliore rispettivamente per il liceo scienze umane e l’indirizzo linguistico, seguiti nel primo caso dal Teresa Ciceri e nel secondo da Terragni di Olgiate, Teresa Ciceri e Giovio.
Per quanto riguarda gli indirizzi tecnici, l’istituto Jean Monnet prevale sia per il settore economico che tecnologico. La scuola di Mariano Comense supera nel primo caso il Caio Plinio e il Romagnosi di Erba e nel secondo Magistri Cumacini, Romqagnosi, Sant’Elia di Cantù e Setificio.
Per consultare la classifica completa è sufficiente andare sul portale eduscopio.it. E’ possibile un confronto anche con gli istituti delle province confinanti, in particolare Varese e Monza Brianza.