Preoccupano i numeri quotidiani dei contagi in provincia di Varese. L’ospedale di Circolo, così come gli altri ospedali del territorio, è sotto forte pressione e alla continua ricerca di nuovi posti letto. Ad oggi si trovano oltre 550 pazienti Covid. Il numero dei ricoveri aumenta ogni giorno. “Siamo pronti, – spiegano dall’Asst Sette Laghi – sapevamo dell’arrivo della seconda ondata e ci siamo preparati. Abbiamo creato un piano in più passaggi da far scattare con il progredire dell’emergenza che puntualmente si è verificato”. Varese è hub Covid e il reparto dedicato ai pazienti affetti dal virus non è mai stato chiuso. Iniziata l’emergenza i posti sono stati raddoppiati. Sono cinque i blocchi di terapia intensiva e uno di sub intensiva. Dal 12 ottobre fino ai giorni scorsi sono stati progressivamente aumentati i posti letto, convertendo in Covid i reparti di malattie infettive e pneumologia e arrivando così agli oltre 550 attuali. Sono stati allestiti 75 posti dedicati ai pazienti Covid all’ospedale di Angera, 30 a Luino e si sta iniziando a convertire anche il presidio di Tradate. Qui e all’ospedale di Circolo vengono trattati i casi più gravi. Sono 90 i pazienti che necessitano di ventilazione artificiale.
Una equipe di Varese, inoltre, è dislocata all’ospedale della Fiera a Milano e si occupa di 14 posti letto Covid. Da ieri sono stati allestiti posti per pazienti sub acuti e per le degenze di comunità, per un massimo di 100 posti, nell’ospedale di Cuasso al Monte. In quest’ultimo caso si tratta di pazienti che, superata la fase più critica, necessitano ancora di assistenza, oppure di pazienti ancora positivi al virus che non hanno la possibilità di restare isolati al proprio domicilio.
«L’obiettivo – dicono dall’Asst Sette Laghi – è creare un equilibrio tra i pazienti che entrano ed escono dagli ospedali».