L’Autodromo Nazionale Monza ha messo a disposizione di Areu, da ieri, le aree di pertinenza del centro medico del circuito per la realizzazione di un check point clinico avanzato che accoglie i mezzi di soccorso di primo e secondo livello e le ambulanze prima del loro accesso ai pronto soccorso degli ospedali del territorio. I locali della struttura sono inoltre utilizzati dal personale sanitario per il supporto logistico necessario.
Le aree all’interno dell’Autodromo sono state concesse a seguito di una richiesta presentata alla direzione del circuito da Alberto Zoli, direttore generale dell’Azienda Regionale di Emergenza Urgenza, in conseguenza dell’aumento dei contagi da coronavirus nella provincia di Monza e Brianza e al rilevante incremento del numero dei ricoveri.
La collocazione strategica dell’impianto rispetto ai principali ospedali del territorio, la disponibilità di grandi spazi utili alla movimentazione e al coordinamento dell’arrivo delle ambulanze e il centro già predisposto per attività mediche, permetteranno al sistema sanitario di gestire con maggiore funzionalità le criticità dovute alla crescita delle richieste di soccorso.
Le ambulanze, coordinate dal Nue 112, portano al check point clinico avanzato i pazienti in codice verde con sospetto di infezione da Coronavirus. I malati sono valutati dal personale medico presente e vengono sottoposti ad un tampone rapido.
Se la situazione clinica lo richiede, il mezzo di soccorso viene successivamente destinato alla struttura ospedaliera più idonea per la cura del malato. Il centro è in funzione tutti i giorni dalle 8 alle 20.