La campagna antinfluenzale è già iniziata da metà ottobre, ma ai medici di base è stata finora consegnata soltanto una dose su dieci. L’allarme viene lanciato dal presidente dell’Ordine dei medici di Como, Gianluigi Spata, che dichiara di aver ricevuto ad oggi soltanto 50 dosi di vaccino rispetto alle 500 previste. “Stanno arrivando con il contagocce – dice Spata – La pressione da parte dei pazienti è fortissima. Siamo subissati ogni giorno da decine di chiamate”.
Il rischio è che le dosi arrivino tutte in una volta. “Le forniture dalla Regione sono in evidente ritardo – spiega Spata – Siamo preoccupati perché qualora le dosi ci arrivassero tutte in un solo colpo, non riusciremmo a programmare nulla e non sarebbe più possibile garantire il distanziamento sociale”.
Nei giorni scorsi Spata, assieme agli altri componenti della Federazione regionale lombarda degli Ordini dei Medici chirurghi e degli Odontoiatri, aveva inviato una lettera alla Regione Lombardia facendosi portavoce del grave disagio dei medici di famiglia, causato in particolare dalla carenza di professionisti e dal sovraccarico di mansioni. “Non abbiamo ricevuto alcuna risposta – sottolinea Spata – Ma ce lo aspettavamo”.