Sospeso a Como l’appuntamento con la Settimana dell’infanzia e dell’adolescenza 2020, prevista nella seconda metà di novembre. La situazione sanitaria ha spinto l’amministrazione comunale a cancellare la manifestazione.
«Reputo che le bambine, i bambini, le ragazze e i ragazzi – spiega l’assessore alle Politiche educative Alessandra Bonduri – siano i veri guerrieri della resilienza di questo momento storico. Non credo sarebbe opportuno costringerli per diverse ore davanti a un pc o a una televisione, considerando anche che molti di loro già devono farlo per proseguire il proprio percorso scolastico nonostante l’emergenza in corso. Auspico che la prossima primavera, tutti insieme, sia possibile tornare a lavorare per offrire ai nostri piccoli interlocutori momenti di svago e spensieratezza, ma soprattutto di contatto e di socialità. Anche questo periodo storico, dai colori più foschi, può diventarci utile per infittire il nostro dialogo e riprogrammare la nostra attività con un nuovo modus operandi».