Sott’acqua, fino a 6 metri di profondità per scoprire la Madonna del Lago e poi in aria, per ammirare dall’alto le bellezze del Lario. Emozioni uniche oggi per un gruppo di persone con disabilità, coinvolte nell’iniziativa “Dagli abissi al cielo”, organizzata dall’Aero Club e da Invincible Diving per “abbattere insieme barriere culturali e sportive”.
L’emergenza sanitaria non ha fermato l’iniziativa, che si è svolta naturalmente nel rispetto di tutte le regole anti contagio. A Como sono stati accolti ragazzi con disabilità dell’Associazione Unità spinale dell’ospedale Niguarda che hanno potuto esplorare i fondali del lago e poi planare dall’acqua a bordo di un idrovolante.
L’immersione è avvenuta a Cernobbio, tra la baia del Pizzo e Villa d’Este, dove si può ammirare la Madonna del Lago, una statua alta due metri e collocata a 6 metri di profondità. I sub, addestrati da Invincible Diving, sono scesi fino ad osservare quella che è una delle principali attrazioni per gli appassionati di immersioni nel lago. Poco dopo, dagli abissi i ragazzi sono passati nel cielo, volando sugli idrovolanti dell’Aero Club.
“Siamo da sempre impegnati sul territorio – aveva ricordato il presidente dell’Aero Club Enrico Guggiari – in attività organizzate in sinergia con altre associazioni, per valorizzare il Lago e le sue mete e renderle accessibili a ogni tipo di fruizione”.